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“Sottovoce sul cuore”, Elisabetta Pieragostini torna in libreria con un romanzo di formazione al femminile


Elisabetta Pieragostini torna a una delle sue grandi passioni, la scrittura. La nota imprenditrice monturanese, CEO dell’azienda DAMI, non ha mai fatto mistero della sua grande passione per i libri e la scrittura, che coltiva in primis come blogger, attraverso le pagine del suo blog “Gli unicorni vivono qui”, e da qualche tempo come scrittrice. Dopo il suo romanzo d’esordio nel 2022, “Potevi dirmelo prima” (ediz. Giraldi) e un libro di favole per bambini uscito invece nel 2021, “Ti prometto sogni belli”, l’imprenditrice e scrittrice torna nelle librerie di tutta Italia con un nuovo volume, sempre edito da Giraldi, “Sottovoce sul cuore”.
“Sottovoce sul cuore” si pone in continuità con il primo romanzo dell’autrice: la protagonista, infatti, è la stessa Mavi di “Potevi dirmelo prima”, che ritroviamo, dieci anni dopo, cresciuta e alle prese con la sua vita di trentacinquenne in carriera, sempre innamorata di Marco e con diversi nodi da sciogliere. Nel romanzo, che pur essendo un sequel può essere letto come una storia a sé stante, ricorrono temi della quotidianità: la famiglia - quella che per una giovane intraprendente come Mavi può risultare ingombrante - gli amici, il lavoro, i sogni e i desideri, “quelli che a volte si possono solo dire sottovoce sul cuore”. “Sottovoce sul cuore” è un romanzo di formazione che racconta come muta la coscienza di una donna sempre in bilico tra speranze e bilanci. L’autrice immagina una sorta di rivoluzione umano-centrica in grado di coniugare letteratura e industria contemporanea. Un aspetto, questo, che ha un tratto chiaramente autobiografico, dato che la stessa Pieragostini ha vissuto sulla propria pelle il connubio industria-letteratura. “La scrittura e il fare impresa sono per me espressioni della stessa medaglia. Al centro c’è sempre l’uomo e le sue interdipendenze. Cresciuta in un ambiente di lavoro fortemente maschile, nel suolificio di famiglia, nel più importante distretto calzaturiero italiano, ho subito sulla mia pelle la disparità di trattamento legata al genere”, spiega Elisabetta Pieragostini; “per questo, da CEO di DAMI, ho scelto di adottare una leadership orientata all’inclusione, alla socialità, alla cooperazione e all’empatia. Consapevole che tutti, nessuno escluso, debbono concorrere a perseguire due finalità dalle quali discende, in ultima istanza, un’esistenza comune ed individuale accettabile: la salute del Pianeta e il rispetto dei sentimenti e della natura delle persone. Solo così possiamo immaginare la favola migliore che possiamo attenderci: vedere il presente in profondità e abbozzare, per sottrazioni e aggiunte, l'affresco di verità che esso custodisce. Nella finzione letteraria come nella vita quotidiana”.
Solo qualche giorno fa, il 30 maggio, è partito da Bologna (Il Salotto di Patrizia Finucci Gallo) il tour di presentazione nazionale con cui l'autrice farà conoscere il romanzo, disponibile nelle librerie già dallo scorso aprile, in tutta Italia. Infine, degna di nota la copertina, che mostra stilizzata una donna che si rivolge al suo cuore: spiega la stessa Elisabetta che è stata sua figlia Matilde, appassionata disegnatrice, a realizzarla, interpretando l'input fornito da sua madre.

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