Porto San Giorgio, Giammarini: " Un orgoglio veder realizzati i Puc, Progetti utili alla collettività"

3' di lettura 06/12/2022 - Riceviamo e pubblichiamo l'intervento del consigliere Alberto Giammarini (Porto San Giorgio al Centro).

“Finalmente prende corpo il virtuoso ed intenso lavoro svolto da questa Amministrazione comunale. Nonostante le complessità dovute alle non facili procedure burocratiche che hanno già ‘scoraggiato’ altri enti pubblici, è riuscita nell’intento di realizzare, in stretta sinergia con l’Ambito Sociale XIX ed il Centro per l’impiego, i cosiddetti “Puc”, Progetti utili alla collettività.

E’ un orgoglio poter dire che il Comune di Porto San Giorgio è riuscito ad attivare i progetti facendo da “apripista” nell’utilizzo di questo importante strumento di inclusione sociale: vedrà coinvolti i percettori del Reddito di cittadinanza ritenuti abili al lavoro. La tenacia degli assessori Lanciotti e Senzacqua ha prodotto quindi un ottimo risultato.

Il Comune è il primo soggetto responsabile dell’attivazione dei Puc, ed è possibile la collaborazione di altre realtà ivi comprese le associazioni che possono a loro volta redigere e presentare, sempre tramite il Comune, progetti utili alla collettività, che hanno come ambito di riferimento il settore sociale, culturale, ambientale od artistico. Vale il virtuoso principio secondo il quale lo Stato aiuta l’avente diritto erogandogli il Reddito di cittadinanza, ma il percettore a sua volta è tenuto a rendersi disponibile in aiuto all’Ente pubblico nelle attività.

Porto San Giorgio è una città a vocazione turistico-commerciale e quindi era forte l’esigenza di poter affiancare ai dipendenti del Comune e della Sgds Multiservizi altri soggetti individuati appunto nei percettori del reddito di cittadinanza abili al lavoro.

Il Comune si è visto approvati 7 Puc: 3 presentati dal Liceo artistico, 2 dalle associazioni “Amici a 4 zampe” ed “Il filo di Bet” e 2 voluti dal settore Ambiente: ciò ci consentirà di impiegare 25 percettori del Reddito di cittadinanza.

Il primo Puc presentato dal Liceo artistico ha come obiettivo il supporto agli uffici scolastici per la digitalizzazione, le attività di segreteria, ricevimento istanze genitori-alunni e centralino: la sua durata è prevista in 8 mesi. A ciò si aggiunge il supporto alla didattica laboratoriale ed un terzo intervento di due mesi, che vedrà come tutore la professoressa Maria Grazi Cicchinè, è quello pensato per la cura del decoro e dell’estetica dell’edificio scolastico.

L’Associazione “Il filo di Bet” ha presentato un progetto finalizzato al supporto domiciliare per persone sole, mentre il Puc presentato dall’associazione “Amici a 4 zampe” ha come scopo la manutenzione della piantumazione, la cura delle piante e degli animali, con durata minima di 3 mesi.

Merita una particolare nota il fatto che le persone coinvolte nell’esecuzione dei progetti approvati nel settore Ambiente, svolgeranno anche un’attività civica di “sorveglianza ambientale”, vale a dire di sensibilizzazione dei fruitori a non abbandonare rifiuti, con consigli e suggerimenti agli utenti per la fruizione sostenibile degli spazi e delle spiagge pubbliche. Questo progetto vedrà coinvolte 6 persone, di cui 3 individuate dal servizio sociale e 3 dal Centro per l’impiego.

Complessivamente i 7 progetti approvati possono veder coinvolte nel tempo dalle 35 alle 40 persone pertanto la delibera assunta dalla Giunta deve considerarsi “aperta”, anche in funzione della presentazione di nuovi Puc per altri settori.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 06-12-2022 alle 13:58 sul giornale del 07 dicembre 2022 - 420 letture

In questo articolo si parla di attualità, comunicato stampa

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