Ciclismo: 50° Gran Premio Capodarco, un edizione da record

3' di lettura 05/09/2022 - A distanza di due settimane dall’evento, ancora si continua a parlare, in maniera positiva, del 50° Gran Premio Capodarco – Comunità di Capodarco con una grande gara ciclistica risoltasi nel finale e il grande pubblico che è tornato ad essere protagonista, dopo la pandemia.

E’ stata un edizione molto combattuta che si è risolta solo nei metri finali con la vittoria di Buratti che aveva vinto due giorni prima l’Internazionale di Poggiana. Hanno ben figurato altri giovani, il ventenne De Pretto, una scoperta importante, il laziale Marcellusi ormai una conferma e il Neozelandese Thompson che fino alla fine ha conteso il successo al vincitore. Thompson, corre con la Groupama FDJ compagine francese e che quest’anno ha dominato il Giro Della Valle d’Aosta e tante gare in tutto il mondo. Ha già firmato con i professionisti, rimarrà ancora tre anni con la Groupama FDJ e ha voluto esprimersi in questo modo sulla gara di Capodarco.

“ Il GP Capodarco, è una delle gare più belle in cui ho corso fino ad ora nella mia carriera – ha detto Thompson – e i tifosi erano i più rumorosi che abbia mai visto. L’adrenalina che ho provato a correre , con la folla e il rumore dell’elicottero, sono state tanta roba”.

Contento, soddisfatto e anche emozionato, sono stati questi i sentimenti che hanno animato l’organizzatore Gaetano Gazzoli che ha provato in questo modo a raccontarci quello che è stato Capodarco per lui.

“Il riscontro del pubblico è stato eccezionale – ha detto Gazzoli – con sia la parte in pianura che quella in salita, pieno di gente. I turisti, nel tratto di lungomare tra Lido Di Fermo e P.S.Giorgio si sono ammassati in tanti sulla strada per godersi lo spettacolo del ciclismo e quando sono iniziati i giri con i passaggi a Capodarco, ho potuto notare il tanto pubblico entusiasta sul percorso. Sul muro, con le tante presenze si è raggiunta l’apoteosi. Molto importante è stato il maxi schermo che ha permesso a tutti di godersi la gara in diretta”.

Anche quest’anno Capodarco ha realizzato lo streaming in diretta, tre ore di collegamento che è stato molto apprezzato in tutto il mondo.

“ Ho voluto riproporre la gara in diretta televisiva perché lo scorso anno avevo visto dei numeri importanti – ha continuato Gazzoli – e quest’anno, sono stati ancora maggiori. Basti pensare che ci sono state 155.000 visualizzazioni da tutto il mondo con persone collegate dall’Italia, Francia, Belgio, Spagna, Brasile, Argentina, Stati Uniti e tanti altri paesi. Ottimo lavoro è stato svolto anche da Rai Sport che ci ha concesso 50’ di leggera differita”.

Infine, Gazzoli ha voluto porgere i ringraziamenti.

“ Ringrazio la Società Cicloamatori Offida e il suo presidente Gianni Spaccasassi, gli imprenditori che mi hanno dato fiducia, il Comune di Fermo e la Regione Marche che hanno creduto fortemente nell’evento, la Provincia di Fermo e il Comune di P.S.Giorgio, la Comunità di Capodarco, Carifermo e coloro che hanno sacrificato una giornata di vacanze per starmi vicino e allo stesso tempo creato le scritte sulla salita di Capodarco che sono state molto apprezzate. Un ringraziamento particolare va al Prefetto di Fermo e alla Questura che mi hanno aiutato a preparare il piano di Sicurezza. Devo anche ringraziare per la loro disponibilità i 13 alberghi che hanno ospitato le squadre e tutti coloro che gravitano attorno alla corsa, circa 400 persone dislocati nelle provincie di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata”.







Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-09-2022 alle 11:37 sul giornale del 06 settembre 2022 - 160 letture

In questo articolo si parla di sport, comunicato stampa

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