Sarà colpa dell'anello della fertilità che indossava? A Torre di Palme la "Donna Picena" rompe le acque prima del tempo previsto e corre all'ospedale in ambulanza

2' di lettura 04/09/2022 - Marche Storie è anche questo. La molisana Frida Neri, cantante in lingua Osca, ricoverata al Murri per dare alla luce il suo piccolo Tancredi.

Torre di Palme- Curioso fuoriprogramma ieri a Torre di Palme mentre stava andando in scena la seconda giornata di “Marche Storie”, con tanto di troupe Rai della trasmissione televisiva “Camper” in loco. L’arrivo di un'autoambulanza nei pressi del Museo Archeologico ha spaventato la folla in attesa dello spettacolo che non capiva cosa stesse succedendo

. In realtà alla interprete della “Donna Picena”, la molisana Frida Neri , che canta in osco ( lingua che appartiene alla preistoria) per strada e rappresenta il canto popolare delle sue terre, in evidente dolce attesa, si erano rotte le acque prima del tempo . La donna è stata subito accompagnata nel reparto maternità dell’ospedale di Fermo. e, a tutto stamattina, era ancora in travaglio per dare alla luce il suo piccolo Tancredi.

Chissà se è stata la bellezza del borgo o la curiosità di assistere in presenza alla rappresentazione a muovere prima del previsto la spinta del bimbo verso la vita. Adolfo Leoni autore e curatore delle narrazioni teatrali con la partecipazione dei figuranti della Cavalcata dell’Assunta della contrada di Torre di Palme, nell’accaduto ci trova un curioso nesso con l’anello della fertilità che ha scelto di far indossare alla donna in costume.

“ Si tratta di un anello in ottone con 4 nodi che i Piceni usavano porre sul grembo delle donne defunte come simbolo di fertilità – spiega- e, nemmeno a volerlo, Frida ha rischiato di partorire sul posto. Che funzioni davvero?” Casualità o influenza del monile? L’interrogativo resta. Come resterà nella memoria di questa edizione il curioso ma benaugurale episodio. .

È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatasapp e Telegram di Vivere Fermo.
Per Whatsapp aggiungere il numero 351.8341319 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero un messaggio.
Per Telegram cercare il canale @vivere_fermo o cliccare su t.me/vivere_fermo.







Questo è un articolo pubblicato il 04-09-2022 alle 17:54 sul giornale del 05 settembre 2022 - 3503 letture

In questo articolo si parla di cronaca, articolo, marina vita

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/dnZV





qrcode