articolo
100 giorni al Palio, contrade e scuole si uniscono. Si parte dalla storia per guardare al futuro.


La presentazione dei 100 giorni al Palio si apre a ritmo dei tamburi dei “tamburini del futuro”, una rappresentanza dei ragazzi che hanno aderito a un progetto di collaborazione tra scuole e contrade.
Al tavolo dell’aula magna dell’ISC Da Vinci-Ungaretti siedono l’assessore Mauro Torresi, i vicepresidenti della Cavalcata dell’Assunta Andrea Monteriù e Roberto Montelpare, il regista Adolfo Leoni e la dirigente scolastica Maria Teresa Barisio. Presenti i priori delle contrade e i giovanissimi “giornalisti” del TG LEO, telegiornale della scuola.
Secondo Torresi la Cavalcata è dedicata soprattutto ai cittadini di Fermo, che devono conoscerla e custodirla: “Quando sono diventato assessore sono davvero entrato dentro alla Cavalcata: ho percepito il suo valore e il senso di appartenenza alla città”.
I giovanissimi sono l’argomento centrale della presentazione. Il vicepresidente Andrea Monteriù esprime la sua gioia per il ritorno alla celebrazione “condivisa” dei 100 giorni al palio: “La Cavalcata è storia, cultura, tradizione. Per tramandarla non bisogna solo conoscerla, ma anche viverla, la sua missione sociale è l’aggregazione. È una manifestazione giovane, di appena 40 anni, e proprio dai giovani vogliamo partire perché solo loro potranno tramandare il significato di vivere la Cavalcata”. Si trova in accordo il vicepresidente Roberto Montelpare, che aggiunge: “Con i 100 giorni parte un countdown che dà il via a tutti gli eventi da qui al 15 agosto”.
Secondo Adolfo Leoni, la Cavalcata è “una cosa dei fermani”, ma aperta a tutti. “Sono previsti numerosi eventi e un’amplia programmazione. Impegnare i ragazzi oggi è vitale, se li lasciamo soli e non li aiutiamo a ricreare momenti associativi la situazione non è bella. E la Cavalcata va vissuta insieme. Anche le testimonianze storiche dei ricami delle monache benedettine mostrano le primissime Cavalcate con molte persone”.
La dirigente Maria Teresa Barisio è orgogliosa del progetto: “Solo con delle salde radici si può costruire un futuro. Aprire le porte alle contrade è stato un motivo di gioia per la nostra scuola”. La professoressa Cinzia Greco, insegnante di musica, spiega il progetto tamburini dell’indirizzo “creativo”: “Si tratta di un progetto di tipo laboratoriale, che mira a lavorare con la musica radicata nel territorio. Abbiamo accolto le contrade nelle aule perché loro sono la nostra finestra sul territorio e hanno insegnato ai ragazzi ad amare la propria città. La musica stessa è comunicazione e ha un potere di coesione. Un esempio? Recentemente abbiamo inserito nel gruppo tamburini anche due ragazzi provenienti dall’Ucraina, è questo il potere della musica”.
Oggi mancano esattamente 100 giorni al Palio, ma la vera festa si terrà sabato 14 maggio 2022 alle ore 17 in Piazza del Popolo, dove si terrà un flash mob con 100 ragazzi. Non mancate!
È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatasapp e Telegram di Vivere Fermo.
Per Whatsapp aggiungere il numero 351.8341319 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero un messaggio.
Per Telegram cercare il canale @vivere_fermo o cliccare su t.me/vivere_fermo.

SHORT LINK:
https://vivere.me/c6f7
Commenti
