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Fermana, Baldassarri al debutto: «Possiamo mettere in difficoltà il Cesena»

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di Paolo Bartolomei
fermo@vivere.it


FERMO - Il nuovo tecnico gialloblu esordisce in casa (domenica ore 14.30) contro il Cesena quarto in classifica: il peggior attacco del girone (Fermana) contro una delle difese più forti. Ai canarini servirà ritrovare la "garra" perduta nelle ultime settimane: tecnica e tattica non basteranno contro lo squadrone romagnolo che punta al ritorno in serie A. Out Blondett (squalifica) e Tassi (infortunio).

Debutto sulla panchina gialloblu e in casa per Gabriele Baldassarri, che non allenava nei professionisti dal 2011/12 (a Fano in C). Invece ben 28 anni fa (1 maggio 1994) fu l'ultima di Baldassarri da giocatore al "Recchioni" (campo sportivo irriconoscibile dall'odierno stadio: c'erano ancora le tribune di legno, la pista di atletica e neanche l'ombra di una curva...).
Riuscirà il suo arrivo a dare allo spogliatoio, al gruppo, quella scossa che risollevi la squadra dall'appiattimento, più di morale e di spirito che tattico, che l'aveva attanagliata nelle ultime settimane?
Il divario tecnico tra la Fermana e le avversarie, soprattutto quella di domani (quarta in classifica), è enorme, i gialloblu non possono pretendere di fare punti sovrastando l'avversario con il gioco o il possesso palla.
Per di più nelle ultime settimane infortuni e stanchezza hanno esautorato i calciatori canarini che in campo sono sempre gli stessi a causa della rosa ridottissima dal punto di vista numerico: a Pistoia gli arancioni hanno vinto anche per maggior vigore atletico o "gamba" come si dice; eppure la Fermana deve puntare innanzitutto alla "garra", cioè alla grinta e spirito combattivo.

Da qui alla fine la Fermana incontrerà solo due sole avversarie di bassa classifica: Imolese, fuori casa tra otto giorni, e poi l'Olbia nell'ultima al "Recchioni" del campionato regolare. Ad Imola, a quanto pare, la società continuerebbe a non pagare gli stipendi dei calciatori nei termini fissati dalla Lega Pro, quindi ad aprile c'è da attendersi altri punti di penalizzazione in classifica per i romagnoli che, già oggi penultimi, potrebbero salvare le sorti di tutte le avversarie in quanto a retrocessione diretta; però non è il massimo stare sempre ad attendere le disgrazie altrui.
Affinché quintultima (l'attuale posizione della Fermana) o quartultima evitino i play out è necessario un distacco maggiore di 8 punti tra terzultima e quartultima oppure tra penultima e terzultima, ma in questo momento appare difficile visto che le squadre sono tutte ancora molto ravvicinate in graduatoria.

Venendo alla partita di domani pomeriggio (ore 14.30), è la 34° e quintultima di serie C; si incontrano l'attacco più anemico del girone B (quello canarino) che in 33 giornate ha messo a a segno solo 25 reti (di cui appena 7 da inizio anno solare 2022) e la terza difesa più solida del torneo (Cesena), con 25 gol subiti.
Baldassarri dovrà rinunciare a Blondett (squalificato) e Tassi (infortunato).
Di nuovo non convocato Boateng dopo la fugace apparizione nella lista la settimana scorsa. Pochi giorni fa De Pascalis si è sottoposto alla ennesima operazione al ginocchio presso la clinica Salus di Brindisi dove ha effettuato una rimozione dei mezzi di sintesi e un ritensionamento del legamento crociato anteriore grazie al lavoro del dottor Sebastiano De Marco. Per il bravo e paziente Donato appuntamento alla ripresa stagionale a luglio.

La Pistoiese ha già giocato ieri e ha perso (3-1 a Chiavari), buona notizia per la Fermana.

«Quando ho ricevuto la chiamata della Fermana non ho ragionato minimamente ai pro e ai contro, la risposta mi è venuta dal cuore - ha dichiarato in settimana il nuovo tecnico gialloblù Gabriele Baldassarri, chiamato per sostituire l’esonerato Giancarlo Riolfo - ringrazio la dirigenza della Fermana che mi ha permesso di tornare a Fermo; sono molto contento e darò il massimo, sperando che possa bastare per il raggiungimento dell’obiettivo salvezza».
Poi il tecnico è realistico: «I presupposti non sono dei migliori, ma la mia risposta è stata istintiva. Ora dovrò conquistare la fiducia dei ragazzi, abbiamo poco tempo e dovranno darmi una mano, ma per fortuna alcuni li ho allenati negli scorsi anni (Ginestra, Urbinati, Cognigni, Frediani, Tassi, Simonelli). Quando si subentra a cinque giornate dalla fine influire tatticamente al 100% è difficilissimo, per il mio pensiero ci vorrebbero 30 - 40 giorni di ritiro. Abbiamo visto i video del Cesena e se domenica metteremo in pratica determinati movimenti potremo metterli in difficoltà».

In settimana la Fermana ha salutato anche il ritorno di Massimo Andreatini che, in questa fase finale della stagione, svolgerà il ruolo di collaboratore tecnico, facendo da collante fra squadra e staff e lavorando a stretto contatto con il direttore sportivo Matteo Scala. Andreatini era arrivato a Fermo appena dopo la promozione in C nel 2017 come direttore sportivo e rimasto ininterrottamente fino allo scorso anno.

I 25 CONVOCATI E LE PAROLE DI GABRIELE BALDASSARRI ALLA VIGILIA

Non ci sarà sicuramente Edoardo Blondett fermato dal giudice sportivo per un turno.
Queste le parole del tecnico gialloblù alla vigilia della gara
Quando si subentra e si hanno così poco tempo devi essere pronto. Stiamo mettendo dentro dei concetti e delle idee ma alla base di tutto c'è la disponibilità di una squadra e di un gruppo che lavora sodo ed ha grande voglia, questo è stato il primo impatto molto positivo. Conosco diversi ragazzi che ho avuto modo ai allenare nel corso degli anni e quindi conoscono già il mio modo di vivere e pensare il calcio. Ho detto loro che possono accadere nel corso della stagione momenti in cui le cose vanno bene e altri in cui si deve far quadrato e lottare per tirarsi su da una classifica difficile. Siamo qui a lottare e dare il massimo in queste giornate a disposizione con l'obiettivo di raggiungere la salvezza: di certo daremo il massimo e non molleremo di un centimetro".
Affrontiamo una squadra che è senza dubbio molto forte e con individualità importanti come il Cesena. Li abbiamo studiati, abbiamo visto i video delle loro gare. Sappiamo però che se riusciamo a muoverci in una certa maniera li possiamo mettere in difficoltà. Proprio su questo abbiamo lavorato e puntiamo a metterlo in pratica nel corso della gara. Un esordio non semplice per il quale c'è anche un pizzico di emozione considerando che rimetto piede al Recchioni ma una volta in campo c'è solo l'adrenalina della gara e l'obiettivo di fare risultato”.

I CONVOCATI

PORTIERI: 1 Ginestra, 22 Moschin, 41 Manardi;
DIFENSORI: 2 Rossoni, 3 Parodi, 6 Spedalieri, 14 Scrosta. 15 Giannò, 19 Pistolesi, 21 Rodio, 23 Alagna, 30 Sperotto;
CENTROCAMPISTI: 4 Urbinati, 8 Sangiorgi, 11 Bugaro, 18 Frediani, 20 Capece, 24 Mbaye, 25 Graziano;
ATTACCANTI: 7 Marchi, 9 Cognigni, 16 Kyeremateng, 26 Molinaro, 29 Simonelli, 77 Pannitteri;

SQUALIFICATO: Blondett;
NON CONVOCATI. Ajradinoski, Boateng, De Pascalis, Tassi

SQUADRA ARBITRALE - Dirigerà Andrea Calzavara di Varese; due i precedenti con i gialloblù, entrambi nella stagione 2020-2021: Fermana - Carpi 0-1 e Matelica - Fermana 5-1. Assistenti di linea Gilberto Laghezza di Viterbo e da Mario Chichi di Palermo; quarto ufficiale di gara Carlo Palumbo di Bari.


I 4 PRECEDENTI A FERMO TRA CANARINI E BIANCONERI: MAI UNA VITTORIA ROMAGNOLA IN CAMPIONATO

A Fermo si contano 4 confronti fra le due squadre: due le vittorie marchigiane (ultima 2-1 nella serie C dello scorso anno, doppietta di Simone D'Anna, la prima nella serie B 1999/2000, 1-0 gol di Pier Giovanni Rutzittu), un pareggio (3-3 nella serie C 2019/20, doppietta di Tommy Maistrello e sigillo finale di Hernan Molinari) e l'unico successo bianconero ma in Coppa Italia di C 2000/01 (tra due squadre appena retrocesse dalla B): 1-4, gol della bandiera gialloblù di Fabio De Sanzo.

(Foto di copertina, scattata dal compianto Paolo Paolucci di Civitanova. 2 aprile 2000, Serie B: Rutzittu esulta per il gran gol dalla distanza che condanna il Cesena alla retrocessione in serie C insieme ai gialloblu, festeggiato da Rachini, Chianese e più lontano da capitan Di Fabio).

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