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Altidona: alla Malibran la grande tradizione pianistica ungherese con Adamo Angeletti

2' di lettura 03/03/2022 - Primo appuntamento della rinnovata rassegna musicale Concerti Oro sabato 5 marzo ore 21.15 presso la Sala Colonna dell’Accademia Malibran di Altidona. Protagonista della serata il pianista Adamo Angeletti.

Originario di Macerata, Angeletti introdurrà la platea all’ascolto di tre grandi autori della tradizione pianistica ungherese: Franz (Ferenc in ungherese) Liszt, uno dei pianisti più grandi della storia della musica romantica dell’Ottocento, ospite gradito nelle sale concertistiche di tutta Europa, profondamente legato a Budapest dove ebbe modo di fondare anche l’Accademia della Musica, formatrice di molti altri personaggi della scena musicale ungherese, alcuni divenuti poi celebrità internazionali; Béla Bartók, formatosi anch’egli all’accademia lisztiana della Musica, che studiò e raccolse un vastissimo patrimonio di canzoni popolari, innovatore di nuove tecniche musicali, apprezzate poi in tutto il globo; infine, ultimo ma non meno importante, György Ligeti, eccelso compositore di musica contemporanea del XX secolo, maggiormente conosciuto al grande pubblico attraverso le colonne sonore dei film di Stanley Kubrick 2001 Odissea nello spazio, Shining e Eyes Wide Shut.

“Un programma davvero interessante – commenta la direttrice artistica della Malibran Rossella Marcantoni – che di certo renderà onore al paese ungherese, poiché, da sempre, l’Ungheria è considerata una superpotenza in fatto di musica e di contributi importanti al mondo della cultura in generale. Un onore per me ospitare un pianista di grande valore come Angeletti che sicuramente saprà rendere un omaggio gradito a questi compositori ungheresi”. Considerato un abile interprete di Bartók a cui sa dare “rilievo con una chiarezza di espressione in pagine pur molto complesse dal punto di vista squisitamente contrappuntistico…” (Luigi Fertonani, Brescia Oggi), e "con una paletta timbrica fulgente capace di disegnare un ritratto compiuto dello stesso Bartók", il noto pianista maceratese presenterà anche il suo nuovo disco Bèla Bartòk Piano works inciso dalla casa discografica Da vinci Classic, cd che ha già destato l’attenzione di diversi critici e rinomate riviste musicali.

Al termine della serata, il consueto brindisi in onore della musica con i vini prodotti dalla stessa accademia Cantatrice e Guarracino, accompagnati dai gustosi amaretti della Valdaso.


di Luigi De Signoribus

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