articolo
Il tenente colonnello Troiani è il nuovo Comandante Provinciale dei Carabinieri di Fermo


Viene da Roma. Ha preso servizio da poco già da qualche mese è a Fermo. «Sono stato un periodo a disposizione del Comandante della Legione. Da settembre vivo in città, in centro storico. Nonostante le difficoltà, il sisma prima e il covid poi, ho riscontrato subito grande capacità di accoglienza, corretto vivere civile e laboriosità. È stato abbastanza facile ambientarmi» dice il successore di Marinucci. Poi passa in rassegna le sue precedenti esperienze: «A Roma mi occupavo del monitoraggio dei provvedimenti parlamentari di interesse per la Difesa, ero all’ufficio rapporti con il Parlamento. Ma ho un passato quasi tutto territoriale - precisa. Ho comandato il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Carini, in provincia di Palermo, negli anni difficili conseguenti alle stragi. E ancora, Comandante a Sassuolo per cinque anni, a L’Aquila per due anni e sei a Venezia. Dopodiché incarichi al comando interregionale, a Padova e a Roma».
A Fermo ha trovato una realtà positiva, sebbene qualche problema sulla costa ci sia. Ed è sulla costa che il nuovo Comandante concentrerà l’attenzione, allestendo specifici servizi di prevenzione, in sinergia con le altre forze di Polizia, coordinati dalla Prefettura, con la quale - sottolinea - i rapporti sono ottimi. Poi c’è il Covid, «e - afferma - stiamo concentrando la nostra azione anche per il rispetto delle prescrizioni normative anticontagio, attraverso controlli a campione nei locali e sui mezzi di trasporti». Altro settore di intervento importante quello delle opere pubbliche: «Tra poco il Pnrr produrrà effetti concreti anche nel fermano, tanti cantieri sono stati e verranno allestiti e noi stiamo predisponendo dei controlli per prevenire tanto gli infortuni sul lavoro quanto le infiltrazioni da parte di organizzazioni criminali» spiega e, a proposito di criminalità, tanto Troiani quanto Di Pilato precisano: «Non ci sono elementi per dire che qui da noi ci sono nuclei di criminalità organizzata, si tratta piuttosto di una criminalità itinerante. Lo abbiamo visto con i furti di autovetture, con gli autori provenienti dal foggiano».

SHORT LINK:
https://vivere.me/cFdT
Commenti
