x

Altidona: alla Malibran concerto di inizio anno con il duo Di Meo Carbonara

3' di lettura 04/01/2022 - Primo appuntamento dell'anno Domenica 9 Gennaio 2022 alle ore 17.15 presso l'ormai nota Sala Colonna dell'accademia altidonese. Protagonisti del concerto saranno Celeste Di Meo al violino e il Maestro Michelangelo Carbonara al pianoforte.

La Rassegna Concerti Oro riprende la sua normale programmazione e riparte con il Duo Di Meo Carbonara, rispettivamente violino e piano, tutto da scoprire. I due artisti si esibiranno infatti in un programma coinvolgente ed accattivante proponendo musiche di Brahms, Tchaikovsky e Vieniawsky, al termine del quale seguirà un brindisi con i vini artistici Cantatrice e Guarracino prodotti dall’Accademia Malibran in onore della musica.

Chi sono gli artisti? Celeste Di Meo è nata a Roma nel 2002. Ha iniziato lo studio del violino all’età di 5 anni con il Maestro George Moench proseguendo poi al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Ha partecipato a diversi concorsi nazionali ed internazionali di musica per strumento solista; nel 2010 e nel 2012 ha vinto il Concorso internazionale Anemos tenutosi nella città capitolina, nel 2013 ha partecipato al progetto internazionale MasterArezzo 2013 avente come docente Stefano Pagliani. Si è esibita inoltre per associazioni musicali prestigiose quali Amici della Musica di Taranto, di Siracusa e di Cagliari, Camerata Musicale Salentina di Lecce, AMI Mozart di Rovereto, Teatro e Musica di Sassari e al festival paganiniano di Carro, a La Spezia. Il suo repertorio spazia dal periodo barocco con Bach, Mozart e Beethoven al romanticismo di Wieniawski, Sarasate e Lalo.

Michelangelo Carbonara è, invece, un artista di nuova generazione, avente come prima caratteristica quella di essere un esperto di musica a tutto tondo, capace di affrontare più generi musicali, passando dal classico al jazz, attraversando il rock, il pop e l'elettronica, fino a superare i confini del genere propriamente classico, abbracciando altresì l’uso di software informatici per la registrazione e per l’elaborazione elettronica dei timbri. Di una vena profondamente creativa, Carbonara è appassionato di Franz Schubert e Carl Maria von Weber, di cui suona l’integrale pianistica insieme a quella di Maurice Ravel, avendo anche una profonda conoscenza del gruppo rock dei Queen di cui ha cantato moltissimi brani in più occasioni, da solista o all’interno di band.

“L'accademia – dichiara la direttrice artistica Rossella Marcantoni – ha visto una riconferma del livello qualitativo delle sue proposte con questo concerto, il primo di questo nuovo anno, e, sicuramente, di quello che è stato fatto nell'anno appena trascorso, seppur così travagliato. Non era affatto scontato, visto il contesto generale: infatti tutto questo non è altro che la dimostrazione evidente che il lavoro svolto in oltre 10 anni di attività ha fondamenta solide, capaci di reggere anche in una situazione così delicata come quella che stiamo vivendo”. Parole, quelle della direttrice artistica, che trapelano una volontà mai sopita di continuare a divulgare la musica, con l'idea di coinvolgere sempre grandi artisti e giovani interpreti e proponendo sempre qualcosa di nuovo, come il format di successo Salotto Malibran che nel 2021 ha reso omaggio a tre illustri personaggi, celebrando la ricorrenza della scomparsa di Dante Alighieri, Ennio Morricone, e di Rudolf Nureyev, cui è stato dedicato un concerto di pianoforte sulla grande musica russa. “Stiamo ora definendo il programma del nuovo anno e, vista la gradita risposta del pubblico, verrà di certo riproposto il Salotto Malibran con tematiche ancora da stabilire ma sicuramente interessanti per il nostro pubblico” conclude Marcantoni.


di Luigi De Signoribus

fermo@vivere.it









logoEV
logoEV
logoEV
qrcode