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Porto Sant’Elpidio: Progetto Piazza Garibaldi completato con l’acquisto dell’ex cine-teatro Beniamino Gigli


Il progetto approvato dall’amministrazione comunale di Porto Sant’Elpidio, iniziato anni fa, prevedeva la riqualificazione dell’area centrale della città: via Cesare Battisti, Via Principe Umberto e, naturalmente, Piazza Garibaldi.
Una piazza che per lunghi anni è stata tacciata di non essere funzionale, in cui la vita cittadina non poteva riunirsi a causa della disorganizzata topografia, che non permetteva né il passeggio né l’aggregazione. Una volta riorganizzata la Piazza, parte del progetto poteva dire di aver già visto la luce, ma per il suo completamento mancava questo importante tassello che prevede la riqualificazione delle proprietà private, prime fra queste il recupero dell’ex cine teatro Beniamino Gigli, immobile assoggettato a vincolo storico da parte della soprintendenza.
L’intento dell’Amministrazione comunale prevedeva che l’edificio si caratterizzasse per alcune funzioni pubbliche e affinché ciò fosse reso possibile si è deciso di procedere con l’acquisto dell’immobile. Il contratto, firmato oggi, segna un importo che ammonta a poco più di tre milioni di euro.
La destinazione dell’immobile sarà canalizzata in parte nel settore cultura, con la realizzazione della biblioteca e della sala polivalente (primo piano) e in parte nel settore commerciale. Grazie al mutuo contratto con l’istituto per il Credito Sportivo anziché con Cassa Depositi e Prestiti il Comune di Porto Sant’Elpidio, partecipando al bando ICS “Cultura Missione Comune” ha avuto l’opportunità di beneficiare di contributi in conto interessi per tutta la durata dell’ammortamento (25 anni) per un importo totale quantificato in poco più di 500mila euro. Il contratto definitivo è subordinato al mancato diritto di prelazione che può esercitare la soprintendenza entro 60 giorni, eventualità che difficilmente si verificherà. “Circa un mese fa ho avuto modo di incontrare a Roma il presidente del Credito Sportivo – dichiara il Sindaco – il quale conferma che questa è la prima operazione fatta nelle Marche con il fondo di garanzia speciale istituito per la cultura”.
Subito dopo l’approvazione del bilancio, il 29 dicembre, si daranno gli affidamenti per la parte illuminotecnica e per gli arredi. In primavera invece partirà la selezione pubblica per l’attività commerciale che verrà ospitata nell’immobile.

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