Controlli sulla costa, bevono dopo le 23 sotto la veranda di uno chalet regolarmente chiuso: tre persone multate. Espulsa una donna cinese irregolare sul territorio

In un giovedì nel quale la Polizia di Stato fermana ha controllato circa 230 persone e 150 mezzi di trasporto, 125 persone e 82 veicoli sono i numeri rilevati nel corso degli straordinari servizi di ieri sera.
Verifiche a tutto campo nelle zone di aggregazione spontanea, nelle piazze di Porto San Giorgio nelle quali è stata riscontrata la presenza di molti giovani che hanno tuttavia rispettato gli orari per gli spostamenti.
Ma anche accertamenti amministrativi presso gli chalet del lungomare gli esercenti dei quali hanno fatto ottemperare alle disposizioni normative riguardanti il distanziamento tra i tavoli, il numero dei commensali seduti ad ogni desco e l’apertura su tre lati delle verande, con il senso di responsabilità che seppur l’andamento epidemiologico sia favorevole solo con il rispetto delle regole sarà possibile affrontare con serenità il periodo estivo ormai alle porte.
Gli equipaggi in servizio hanno acquisito alcune decine di autodichiarazioni dalle persone controllate in transito dopo le 23, ma hanno anche proceduto ad elevare alcune sanzioni per il mancato rispetto dell’orario attualmente previsto e per il mancato rispetto delle ormai consuete misure di prevenzione.
In particolare tre persone sono state multate per essersi fermate a bere ben oltre le 23 sotto la veranda di uno chalet che aveva regolarmente chiuso in tempo l’attività, mentre altre due, non conviventi, sono state sanzionate a seguito del controllo della vettura sulla quale viaggiavano senza utilizzare le mascherine di protezione; sanzione raddoppiata per entrambi per recidiva plurima.
Ma anche sostanza stupefacente sequestrata, una piccola dose per uso personale di hashish, ad un giovane sangiorgese segnalato dal cane della Guardia di Finanza ad un posto di controllo. Conducente segnalato alla Prefettura e appiedato a seguito del ritiro della patente di guida.
Sempre durante le attività di identificazione, una giovane donna cinese alla quale sono stati chiesti i documenti di identità, è risultata essere irregolare sul territorio nazionale; questa mattina le è stato notificato dal personale dell’Ufficio Immigrazione il decreto di espulsione del Prefetto e l’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.
Controlli straordinari senza soluzione di continuità, quasi quotidiani, che non hanno tralasciato neppure Lido Tre Archi ma che hanno positivamente fatto riscontrare un sostanziale rispetto delle norme per il contrasto alla diffusione della pandemia e un senso di generale sicurezza dei nostri cittadini e dei turisti che stanno già riaprendo le loro case sulla costa.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 21-05-2021 alle 13:06 sul giornale del 22 maggio 2021 - 208 letture
In questo articolo si parla di cronaca, comunicato stampa, Questura di Fermo