Fermo, in autobus con lo storditore elettrico: giovane denunciato

Anche ieri, due segnalazioni al 112 relative alle problematiche sopra esposte.
La prima, poco dopo le sette di mattina, inerente un soggetto che, a bordo di un autobus nei pressi della Casa di reclusione, stava creando dei problemi ad un controllore. Malgrado il tempestivo intervento della Volante il soggetto è riuscito ad allontanarsi fuggendo dalla zona.
La seconda nel pomeriggio, nell’area del terminal di Fermo.
I componenti di un gruppo di giovani che era appena sceso da un mezzo di trasporto, stavano “giocando” con uno storditore elettrico o dissuasore, molto simile ad un Taser, quest’ultimo considerato arma dalla normativa nazionale ed in uso alle Forze di polizia, mentre il primo, per le differenti caratteristiche tecniche, è considerato oggetto atto ad offendere del quale è vietato, in modo assoluto, il porto.
Il personale della Volante, intervenuto in breve sul posto, ha individuato il gruppo di giovani uno dei quali, alle domande dei poliziotti, ha ammesso di essere il proprietario dello storditore che, all’arrivo della pattuglia, non aveva più con sé.
Messo alle strette dagli operatori i quali gli hanno spiegato le conseguenze penali del possesso di quell’oggetto, insieme al giovane i poliziotti hanno lo hanno recuperato, nascosto sotto una vettura parcheggiata nelle vicinanze.
Lo storditore è stato sequestrato ed il giovane accompagnato in Questura dove è stato denunciato per il porto di oggetto atto ad offendere.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 06-05-2021 alle 13:21 sul giornale del 07 maggio 2021 - 477 letture
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