Porto San Giorgio, gravato da un'ordine di cattura per rapina aggravata girava per la città: arrestato dai Carabinieri

Proprio in uno di questi controlli è incappato il 45enne marocchino domiciliato a Fermo, ieri pomeriggio, allorquando è stato pizzicato da una gazzella del Nucleo Operativo e Radiomobile di Fermo, coordinati dal Ten. Antonio Trombetta e dal Maresciallo maggiore Paolo De Angelis. I militari, infatti, controllando i motivi per i quali si trovasse a Porto San Giorgio, nonostante la zona arancione, hanno scoperto che sul conto di lui pendeva un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare degli arresti domiciliari per una rapina aggravata perpetrata a Partinico (PA) il 1° dicembre 2020. Il marocchino è subito stato tratto in arresto e poi tradotto presso l’abitazione di Fermo dove vive con i familiari, per rimanere agli arresti domiciliari. Nella circostanza è stato anche deferito in stato di libertà per inottemperanza a un decreto di espulsione dal territorio italiano emesso dal Questore di Palermo nel luglio 2020, e per danneggiamento aggravato poiché, in caserma, preso dai fumi dell’alcol, ha danneggiato il termostato del condizionatore nel vano tentativo di ferirsi. Nei suoi confronti, infine, i Carabinieri hanno proceduto sia alla contestazione della violazione della normativa anticovid, poiché in un Comune diverso dal suo in zona arancione sia alla contestazione della violazione dell’art. 75 dpR 309/90 perché trovato in possesso di sostanza stupefacente.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-03-2021 alle 16:52 sul giornale del 06 marzo 2021 - 285 letture
In questo articolo si parla di cronaca, arresto, marocchino, rapina aggravata, ordine di cattura, comunicato stampa, dal Comando dei Carabinieri di Fermo
L'indirizzo breve è
https://vivere.me/bReQ