comunicato stampa
Ippodromo San Paolo, XXXII Premio Palio dei Comuni: il 22 novembre in 27 a contenderselo


Ieri (mercoledì 18 novembre) in diretta Tv nazionale è stata è completata la griglia dei 27 cavalli ed effettuato l’abbinamento con i comuni che parteciperanno al Palio dei Comuni edizione 2020. Pur essendo in tempo di Covid 19 ci sono i migliori cavalli italiani, fra cui alcuni cavalli considerati straordinari. Sarà un Palio veramente bello e anche quest’anno, nonostante la pandemia con tutti i problemi che ne conseguono e l’ippodromo San Paolo a porte chiuse, si manterrà vivo lo spirito campanilistico e un momento sportivo di grandissimo livello.
22 comuni delle Marche (17 comuni del fermano, 3 del maceratese, 1 dell’ascolano, 1 dell’anconetano), 2 comuni dall' Umbria (della provincia di Perugia), 1 comune dall' Emilia Romagna (della provincia di Parma), 1 dalla Toscana (della provincia di Pistoia) e 1 comune dall' Abruzzo (della provincia di Chieti).
Ecco il risultato degli abbinamenti dei cavalli ai Comuni che parteciperanno al XXXII Palio dei Comuni: ARAZI BOKO (MONTE URANO), DEIMOS RACING (FERMO), VANESIA EK (GUALDO TADINO), VESNA MONTAPPONE), STEPPING SPACEBOY (PORTO SANT’ELPIDIO), VERDON WF (RAPAGNANO), ZEFIRO GUAL (FRANCAVILLA), CHIEF ORLANDO (MONTEGIORGIO), VISA AS (COMUNANZA), VIRGINIA GRIF (BELMONTE PICENO), ZANTE BREED (CORRIDONIA), VENTO SPRITZ (MONTECATINI), ZLATAN (PETRITOLI), URALI SM (MONTECHIARUGOLO), VILLER (MONTEFALCONE), ZACHARY BAY (CAMPOFILONE), ZOEE STAR (MONTEGRANARO), ULA RISAIA TRGF (MASSA FERMANA), GIANLUCA BOKO (ASSISI), ZUELGAL (SANT’ELPIDIO A MARE), ABBA GUAL (MOGLIANO), ANCORA BELLA (AMANDOLA), RAISSA SERE (LORETO), TEA FOR TWO FONT (CIVITANOVA MARCHE), ZOLA FRANCIS (FALERONE), TANTO BELLA (CASTELFRENTANO) E ALEANDRO LOR (SERVIGLIANO).
Si terrà il 22 novembre all’ippodromo di Montegiorgio l'edizione 2020 del Gran Premio Palio dei Comuni. Il Gran Premio si svolgerà mediante la formula di 3 batterie di qualificazione a invito con 9 concorrenti ciascuna, finale di 12 partecipanti. La corsa è un Gran Premio di Gruppo 1 riservato a cavalli di ogni paese di 4 anni e oltre. Il montepremi sarà di 154mila euro per la finale, di 10mila per ciascuna batteria, e di 14.300 euro per la consolazione.
Sulle orme dei tornei cavallereschi che in altri tempi hanno appassionato le genti delle Marche e delle regioni vicine, il Palio dei Comuni Lanfranco Mattii ripropone, in una sfida tra Comuni, nell’ambito ufficiale delle corse al trotto, lo spirito e i valori più nobili della competizione ippica. Un evento unico nel suo genere soprattutto per la ufficialità della partecipazione dei Comuni e per l’autenticità della passione che anima tanta gente a impegnarsi nella manifestazione. Dalla prima edizione, tutta fatta in casa ad oggi, è stata una crescita continua sia sul piano strettamente tecnico-sportivo sia su quello della partecipazione popolare. La svolta sul piano tecnico avvenne nel ’93, quando, con la partecipazione dei campioni svedesi del momento, quali Park Avenue Katy, vincitrice di quella edizione, Meadow Prophet e First Sid, la corsa acquistò una valenza internazionale che si è consolidata nel tempo. Oggi il Palio è uno degli appuntamenti più importanti del calendario ippico nazionale e internazionale e un grande evento culturale. Alla corsa, un Gruppo 1, partecipano 27 cavalli in rappresentanza di altrettanti Comuni di Marche, Umbria, Abruzzo, Emilia Romagna e Toscana. Il regolamento prevede quattro prove: tre batterie da 9 e una finale alla quale accedono i primi quattro classificati di ogni batteria. La sfida si disputerà il prossimo 22 novembre, ma l’aria della contesa e della festa si respira già da qualche mese. I Comitati dei Comuni si riuniscono per discutere sul cavallo che deve rappresentarli e sulle modalità della partecipazione alla gran kermesse e l’ippodromo organizza spettacoli gratuiti e visite guidate delle scolaresche all’impianto.

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