Beata pioggia! Oggi più che mai indispensabile per la nostra agricoltura

A molti non piacerà questo grigiore di inizio settimana ma la pioggia è quasi provvidenziale per lenire un allarme siccità che non coinvolge solo la nostra provincia ma l’intera Italia per le precipitazioni davvero scarse in un inverno praticamente inesistente.
A lanciare il segnale niente affatto incoraggiante è la Coldiretti che ha elaborato le informazioni ed i dati Isac Cnr.
L’analisi ha rilevato una straordinaria magra dei fiumi. Una carenza di acqua che mette a rischio i raccolti e la stabilità dei prezzi in un mercato alimentare segnato già dall’emergenza coronavirus.
Se perdura questo stato di cose, salvare le coltivazioni sarà davvero difficile.
Dunque, una “danza della pioggia” come antica preghiera per innescare precipitazioni e se questa non dovesse avere alcun effetto, in molte aziende mancherà l’acqua necessaria per la crescita delle colture con un rischio per le forniture alimentari del Paese.
“L’andamento anomalo delle precipitazioni – commenta il presidente di Coldiretti Varese Fernando Fiori – conferma i cambiamenti climatici in atto che si manifestano con la più elevata frequenza di eventi estremi e sfasamenti stagionali che sconvolgono i normali cicli colturali ed impattano sul calendario di raccolta e sulle disponibilità dei prodotti che i consumatori mettono nel carrello della spesa.”

Questo è un articolo pubblicato il 20-04-2020 alle 10:20 sul giornale del 21 aprile 2020 - 376 letture
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