Covid 19 – sostegno alimentare: tra richieste, requisiti e bonus, i Comuni si organizzano.

4' di lettura 01/04/2020 - Prosegue il lavoro negli Uffici comunali per sfruttare al meglio i fondi. Grifonelli: “Abbiamo sempre tenuto sotto controllo la situazione. Sappiamo come agire per il bene della comunità”. Fabiani: “Consegneremo dei buoni da 50 € ogni settimana. A breve attiveremo tutto”. Bascioni: “Stabiliti i criteri di assegnazione e trovato l’accordo con i commercianti. Nei prossimi giorni si inizierà”.

Uno dei temi caldi di questi giorni. Il sostegno alimentare è stata una misura condivisa da tutti i Sindaci, ovvio gli importi non sono così elevati, ma ogni Comune già da ieri si è messo subito a lavoro per utilizzare al meglio queste risorse. Gli Uffici pubblici si sono organizzati per comprendere con quali modalità vadano assegnati i “buoni spesa” e quali sono i requisiti fondamentali.

Alcune Amministrazioni, già da oggi, hanno attivato i contributi, altre lo faranno nei prossimi giorni, come Montefalcone Appennino. “Stiamo lavorando proprio in queste ore per dare una stretta finale all’utilizzo di queste risorse. Per noi sono stati giorni tristi e difficili a causa dei lutti nella nostra comunità, quindi forse alcuni Comuni più grandi sono più avanti di noi, ma comunque contiamo entro questa settimana di dare la possibilità ai nostri cittadini di fare la richiesta per i buoni spesa e quindi di utilizzarli già dalla prossima – ci spiega il Sindaco Giorgio Grifonelli - Con la Giunta ed i Consiglieri stiamo trovando il modo migliore di utilizzare i contributi. Già conosciamo le famiglie che potrebbero usufruirne, grazie anche al servizio di consegna a domicilio che ci ha permesso di entrare in contatto con molti cittadini".

Tenere sempre sotto controllo la situazione: “Mediante il numero che abbiamo attivato in queste settimane per le emergenze, sappiamo quali possono essere le problematiche e le situazioni più fragili ed è lì che contiamo di agire. Stiamo trovando un accordo con i commercianti del nostro territorio che si sono già resi disponibili a ricevere il buono spesa ed allo stesso tempo stiamo valutando se convenzionarci anche con esercenti fuori comune”.

Aiutare quanto prima chi ha bisogno: “Già sapevamo che il prolungarsi dell’emergenza e il blocco dell’economia e delle attività lavorative, avrebbe portato a varie problematiche, quindi abbiamo seguito sempre da vicino la nostra comunità, tenendo sotto controllo il “termometro” della situazione”.

Confrontarsi e supportarsi in questi momenti difficili: “Come Amministrazione, siamo in continuo contatto con l’Ambito Terrotoriale Sociale 24, che ci aiuta molto sotto questo punto di vista e ci stiamo confrontando con tutti gli altri Comuni dell’Unione Montana, per cercare una linea generale da adottare. Certo, ogni Comune ha le sue priorità e peculiarità, tuttavia è necessario restare in contatto con l’Ambito e confrontarsi con l’Unione Montana per utilizzare al meglio queste risorse, che per diverse famiglie sono davvero utili in questo momento. Spero davvero, che possano arrivare anche altri aiuti dal Governo, visto che l’emergenza sembra prolungarsi”.

Organizzato e operativo anche il Comune di Monteleone di Fermo, come spiega il Sindaco Marco Fabiani: “Ci stiamo organizzando al meglio per utilizzare questi fondi. Entro la fine della prossima settimana contiamo di fornire in mano alle famiglie i buoni spesa da portare negli appositi negozi. Abbiamo preparato i moduli per la richiesta dei buoni che compilerà chi avrà bisogno di questo sostegno, con allegata una autodichiarazione che attesta il reddito basso”.

Queste le modalità: “Abbiamo pensato di consegnare dei buoni di 50€ da distribuire una volta a settimana, per un massimo di circa 300€. Di conseguenza, se le famiglie hanno minori o familiari con problematiche, si potrà arrivare ad un massimo di 400€. La cifra che spetta a Monteleone non è alta, quindi dobbiamo calibrare al meglio questi fondi per utilizzarli con intelligenza. Per presentare la richiesta ci sarà tempo una settimana”.

Superare al più presto la crisi, così le famiglie potranno tornare a percepire un entrata mensile: “Ad oggi non ci rendiamo bene conto di quanti sono in difficoltà o faranno la domanda, abbiamo solo dei dati indicativi. Cercheremo di impiegare al meglio questi contributi finche saranno disponibili, ovvio se il periodo di emergenza si allunga oltre le due settimane, è necessario che altri ammortizzatori come le casse integrazioni si attivino”.

Dello stesso avviso il Sindaco Ivano Bascioni di Belmonte Piceno: “Ora siamo nella fase di stabilire i criteri di assegnazione dei buoni, mentre i commercianti sono già stati avvisati e tutti sono d’accordo. A breve uscirà un avviso per informare tutti, poi in base ai parametri del reddito e ad altre direttive decise dall’Anci, i fondi verranno distribuiti. In pochi giorni riusciremo a fare tutto”. Obbiettivo univoco, è rendere queste importanti risorse attive già da lunedì.






Questo è un articolo pubblicato il 01-04-2020 alle 19:45 sul giornale del 02 aprile 2020 - 574 letture

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