S.Elpidio a Mare: “Nati per… il tempo dell’infanzia e il valore del gioco"

2' di lettura 03/06/2019 - L’iniziativa, proposta dalla scuola di Piane Tenna, con il patrocinio del Comune di Sant’Elpidio a Mare, rientra nell’ambito del progetto di supporto alla genitorialità “Diamoci una mano” e del progetto “Unicef, scuola amica dei bambini”.

Mercoledì 5 giugno, alle ore 21.15, nella sala pubblica di Cretarola, nei pressi del Parco dell’Amicizia, si terrà un incontro con il Professore Neuro Pedagogista Clinico Dott. Agostino Basile, che relazionerà per le famiglie degli studenti di ogni ordine e grado dell’Isc di Sant'Elpidio a Mare sul tema “Nati per… il tempo dell’infanzia e il valore del gioco”.
L’iniziativa, proposta dalla scuola di Piane Tenna, con il patrocinio del Comune di Sant’Elpidio a Mare, rientra nell’ambito del progetto di supporto alla genitorialità “Diamoci una mano” e del progetto “Unicef, scuola amica dei bambini”. Si tratta di un progetto chevuole creare una solida sinergia collaborativa, in campo educativo, fra genitori, insegnanti ed altre agenzie formative che operano sul territorio.
“Il professor Basile ha partecipato più volte ad incontri indirizzati alle famiglie nel nostro territorio – dice il Sindaco, Alessio Terrenzi – ed è sempre un piacere fare tesoro della sua esperienza e dei suoi suggerimenti. Sono certo che in tanti risponderanno all’invito a partecipare, consapevoli di quanto sia importante, in campo educativo, confrontarsi con gli altri, condividere esperienze e fare tesoro del supporto di esperti che lavorano quotidianamente con bambini e bambini, ragazzini ed adolescenti”.
“Il percorso avviato a Piane Tenna – aggiunge l’Assessore alla scuola e alle politiche sociali, Gioia Corvaro – rappresenta un prezioso supporto alle famiglie sul fronte dell’educazione dei propri figli. E’ vero che ogni esperienza è un’esperienza a se stante, che ogni ragazzino ha la propria personalità e le proprie inclinazioni ma creare una sinergia sul fronte educativo, tra scuola, famiglie ed esperti in materia non può che essere d’aiuto”.