x

SEI IN > VIVERE FERMO > CULTURA

comunicato stampa
Santa Vittoria in Matenano per l’arte salvata dal sisma. I beni della chiesa di Sant’Agostino in mostra

4' di lettura
424
da Comune di Santa Vittoria in Matenano

Le opere, dopo una delicata fase di recupero, sono state salvate da una chiesa che oggi esiste solo in parte, come testimoniano la sua pericolosa e filettata struttura perimetrale: Inaugurazione Martedi 14 Agosto ore 16 - Palazzo Monti

Salvate dopo il crollo subito a causa del sisma nel 2016, le opere d’arte della chiesa di Sant’Agostino di Santa Vittoria in Matenano tornano ad essere fruibili nella splendida cornice del Palazzo Sepe-Monti, edificato nel XVIII secolo: una location capace di accogliere sin da sempre, grazie al suo fascino storico-artistico, opere d’arte provenienti da altri siti.
L’ARTE È SALVA è appunto un’esposizione che raccoglie i beni artistici prelevati, e poi messi in sicurezza, dalla chiesa di Sant’Agostino, rimasta fortemente danneggiata a seguito del terribile terremoto del 30 ottobre 2016, che, come Santa Vittoria, ha colpito gran parte del territorio montano della provincia di Fermo.
Al di là della metafora, il titolo L’ARTE È SALVA non esaurisce certo il suo significato nella fase di recupero delle stesse opere, ma intende sottolineare come appunto l’arte, tornando fruibile, può di nuovo esercitare tutta la sua salvifica influenza all’interno della nostra comunità, ferita dal recente sisma. L’arte, dunque, dopo essere stata salvata, deve tornare a salvare a sua volta – è questo, in fondo, il significato ultimo dell’esposizione.
Le opere, dopo una delicata fase di recupero, sono state salvate da una chiesa che oggi esiste solo in parte, come testimoniano la sua pericolosa e filettata struttura perimetrale – che proprio in quest’ultimo periodo gli addetti stanno mettendo in sicurezza – e la copertura a tetto, dove le centine a sostegno della volta hanno ceduto lasciando penetrare squarci di luce all’interno dell’unica navata, causando anche infiltrazioni d’acqua.
Una volta recuperate e riportate al loro splendore iniziale dalla restauratrice Maria Luisa Tronelli, dunque, è risultato evidente come le stesse opere, in quanto uniche testimoni al momento superstiti, avrebbero dovuto tornare a parlare di quella chiesa titolata a Sant’Agostino, filosofo, vescovo, teologo, Padre, dottore e Santo della Chiesa cattolica; e non avrebbero potuto trovare migliore destinazione del Palazzo Sepe-Monti, antica residenza della famiglia gentilizia santavittoriese: una location ideale per restare esposte fino a quando non potranno rientrare nel loro luogo d’origine, all’interno del centro storico e a pochi metri dalla stessa Chiesa di Sant’Agostino.
Un palazzo dalle grandi stanze finemente decorate dove i vari beni artistici, seppur decontestualizzati, torneranno a rivivere per religiosi e laici, così come per studiosi e appassionati d’arte: opere come il bellissimo Cristo Crocifisso ligneo di autore ignoto del XVI secolo, scelto per la locandina e manifesto dell’iniziativa, unitamente a Busti Reliquari del XVIII secolo, Sculture, mobilia, e Candelieri che, da sdraiati e polverosi nella chiesa danneggiata, torneranno ad avere tutta la loro maestosità. Un’esposizione che vuole inoltre mostrare l’altra faccia del dolore e della distruzione, e cioè la forza e la speranza di chi, sin dal primo istante, si è speso per tentare di salvare, accanto alle persone, agli animali e alle case, anche un patrimonio di arte e di fede altrettanto fondamentale per la vita e l'identità del territorio colpito.
Più che una semplice mostra, infatti, L’ARTE È SALVA è stata pensata come un'operazione culturale d’ampio respiro, capace anche di aprirsi alla futura possibilità di accogliere altri beni, provenienti da altrettante chiese e conventi danneggiati dal sisma, all’interno della piccola cittadina ricca di storia e di cultura. Un evento, infine, realizzato nel giro poco tempo grazie a una fattiva collaborazione fra l’Amministrazione comunale, la Camera di Commercio di Fermo e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche.
In occasione dell’evento, farà tappa a Santa Vittoria in Matenano la mostra fotografica di Luca Marcantonelli e Lucia Paciaroni dal titolo: “Oltre il sisma. La carovana dell’arte salvata”, che racconta attraverso suggestive immagini, il lavoro dei volontari del Gruppo Protezione Civile Beni Culturali Legambiente Marche con il coordinamento della task force del Mibact, in collaborazione con i vigili del fuoco e il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio culturale.