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Al Teatro dell’Aquila in scena "Calendar girls" con Angela Finocchiaro e Laura Curino

2' di lettura 20/02/2018 - Sabato 24 e domenica 25 febbraio prosegue la stagione di prosa del Teatro dell’Aquila di Fermo promossa dal Comune con l’AMAT.

Il penultimo appuntamento del cartellone in abbonamento è con Calendar girls, adattamento teatrale dell’omonimo film cult di Juliette Towhide e Tim Firth con protagonista un gruppo di donne tra i 50 e i 60 anni capitanate dalla leader Chris interpretata da Angela Finocchiaro affiancata da Laura Curino, Ariella Reggio, Carlina Torta, Matilde Facheris, Corinna Lo Castro, Elsa Bossi, Marco Brinzi e Noemi Parroni dirette dalla regia di Cristina Pezzoli.
“Calendar girls è una commedia di culto basata su un fatto realmente accaduto alla fine degli anni ‘90 in Inghilterra – scrive Cristina Pezzoli nelle note di regia – con protagonista un gruppo di donne di mezza età di un’associazione femminile legata alla chiesa che realizza un calendario di nudi artistici per una raccolta di beneficenza.
L’iniziativa fece scalpore: le modelle che posano nude per il calendario sono le attempate signore dell’associazione, la location dello shooting fotografico è la sala parrocchiale accanto alla chiesa, sede dell’associazione.
Il calendario raccoglie oltre un milione di sterline e una straordinaria notorietà, così come la commedia scritta da Tim Firth partendo dai fatti accaduti, che è diventata successivamente un celebre film ed è stata rappresentata nei teatri di tutta Europa, sempre con straordinario successo. Questo è il primo allestimento di Calendar girls in Italia.
La traduzione e l’adattamento del testo originale sono stati affidati a Stefania Bertola, autrice che grazie alla sua ironia e acutezza ha portato a termine brillantemente un lavoro non semplice: superare le difficoltà che pone il passaggio dalla drammaturgia inglese alla versione italiana. Questione di tempi e codici comici che non sempre coincidono.
Lavoro ancor più indispensabile considerata l’eccellenza del cast che dà vita allo spettacolo, a partire da un’inedita Angela Finocchiaro impegnata a dar corpo e voce a una provocatoria femmina di provincia, seppellita in un modesto negozio di fiorista, ma con smanie di protagonismo e slanci di generosità. Donne che allegramente e serenamente, anche se con il contributo di qualche giro di vodka, si spogliano per una buona causa, sì, ma anche per divertirsi, per riconoscersi ancora belle e seducenti, anche al di fuori dei rigidi canoni della perfezione e dell’eterna giovinezza. Con coraggio e ironia le girls si offrono allo sguardo della macchina fotografica e del pubblico per dirci che le stagioni della vita possono continuare a sorprendere”.
Lo spettacolo è prodotto da Agidi ed Enfi Teatro. Le scene sono di Rinaldo Rinaldi, i costumi di Nanà Cecchi, le musiche originali di Riccardo Tesei e il disegno luci di Massimo Consoli.


   

da AMAT
Associazione Marchigiana Attività Teatrali
 







Questo è un comunicato stampa pubblicato il 20-02-2018 alle 15:08 sul giornale del 21 febbraio 2018 - 449 letture

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