Fermo: “L’Elisir d’Amore” di Gaetano Donizetti aprirà la stagione d'Opera del Teatro dell'Aquila

2' di lettura 18/10/2017 - Nell’anteprima del 19 ottobre saranno circa 600 gli studenti che assisteranno allo spettacolo provenienti dal Liceo Artistico, Itis, Liceo Scientifico, Liceo Classico, Isc Da Vinci, Isc Fracassetti, Primaria S. Andrea, tutte di Fermo; Isc Nardi di Porto San Giorgio, Media Vecchiotti di Servigliano

Il sipario del Teatro dell’Aquila di Fermo tonerà a riaprirsi, per la nuova stagione il 19 ottobre (con l’anteprima per le scuole) ed il 21, sempre alle ore 21.00, con la prima, de “L’Elisir d’Amore” di Gaetano Donizetti, primo titolo della stagione 2017.
In questi giorni si sono svolte le prove dello spettacolo che, insieme alla Bohème di Giacomo Puccini (6 e 7 dicembre, regia di Leo Muscato), è una coproduzione della Rete Lirica delle Marche (Teatro dell'Aquila di Fermo, Teatro della Fortuna di Fano, Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno).
L’Elisir d’Amore è un melodramma giocoso in due atti su libretto di Felice Romani. La regia è firmata da Saverio Marconi, ripresa da Fabrizio Angelini.
Sul podio a dirigere la Form – Orchestra Filarmonica Marchigiana il M° Francesco Ommassini (coro del Teatro della Fortuna “Mezio Agostini” diretto dal M° Mirca Roscani). Gli interpreti: Adina sarà Angela Nisi; Nemorino Davide Giusti, Belcore, Bruno Taddia, Dulcamara Enrico Marabelli e Giannetta Sara De Flavis.
L'azione si svolge in un villaggio del paese dei Baschi. La vicenda è ambientata alla fine del 1700. Dopo la mietitura, Nemorino, contadino timido e impacciato, ammira da lontano la ricca e capricciosa Adina, e non osa dichiararle il suo amore (Quanto è bella, quanto è cara!). Quando trova il coraggio di farlo, ne riceve un rifiuto (Chiedi all'aura lusinghiera). Arriva al villaggio Dulcamara, un ciarlatano (Udite, udite , o rustici) che, messo al corrente della disperazione di Nemorino, gli offre un elisir magico che gli permetterà di conquistare Adina in meno di ventiquattro ore. Nemorino, più sicuro di sè, innervosisce la ragazza, che per puntiglio decide di……
“Anteprima con le scuole sempre nel segno dell’educazione al bel canto, alla musica ed alla bellezza delle giovani generazioni del nostro territorio grazie alla preziosa e qualificata collaborazione del soprano fermano Stefania Donzelli – ha detto l’assessore alla cultura Francesco Trasatti – e sabato 21 la prima di questo allestimento come sempre di qualità e curato dalla Rete Lirica delle Marche, segno della sinergia e del lavoro fruttuoso che insieme i nostri territori sanno esprimere”.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 18-10-2017 alle 19:34 sul giornale del 19 ottobre 2017 - 1210 letture

In questo articolo si parla di cultura, fermo, Comune di Fermo

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