Sulpl: sconcertati dal vile attentato presso il deposito degli automezzi

A chi continua a considerare il Personale della Polizia Locale degli “impiegati amministrativi in divisa” facciamo notare come i rischi e i pericoli della Categoria sono equiparabili a quelli delle altre Forze di Polizia, con l’aggravante che spesso mancano tutele, sia di ordine strumentale che assistenziale (per non dire economico).
Ci auguriamo che l’Amministrazione ponga in essere alcuni accorgimenti per tutelare la sicurezza degli Operatori, in primis accelerando il trasferimento della sede del Comando nei nuovi locali e di conseguenza attivando un sistema di video sorveglianza esterna.
Riteniamo l’accaduto molto grave e senza precedenti sul territorio nazionale, ancor più perché premeditato e diretto ad attentare alla vita stessa degli Operatori, ragion per cui chiederemo a Sua Eccellenza il Prefetto un incontro urgente sul ruolo della Polizia Locale e sulla salvaguardia degli Operatori, anche alla luce del recente protocollo operativo firmato coi Comuni di Fermo, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio, affinché si faccia, oltremodo, portatore presso il Governo nazionale delle istanze della Categoria.
Auspichiamo infine che il Sindaco in persona dia alto riconoscimento ai Colleghi coinvolti in questo ignobile e meschino tentativo criminoso che poteva mettere a repentaglio la loro vita

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 29-10-2015 alle 19:14 sul giornale del 30 ottobre 2015 - 1010 letture