Bracalente (NeroGiardini): "Risultati positivi nel primo semestre, ecco come reagiamo alla crisi"

L'azienda genera l'81% del fatturato in Italia, dove intende consolidarsi, mentre il 19% viene dall'estero, in particolare da Belgio, Francia, Spagna, Austria, Russia. Ed è proprio sull'estero che NeroGiardini investirà. In primis negli altri paesi europei in cui non è ancora presente, guardando inoltre con interesse ai mercati arabi ed extra-europei. Il focus parte tuttavia dall'Europa, in quanto culture e stili dei consumatori sono più simili al mercato italiano.
Un altro progetto di crescita dell'Azienda di Enrico Bracalente sono i punti vendita monomarca. Oggi sono 59, l'obiettivo è arrivare a 100, tra punti vendita diretti e franchising. Sia in Italia che all'estero, i punti vendita avranno location giuste, in vie prestigiose e importanti dello shopping o in centri commerciali di rilevante levatura.
Non sarà comunque trascurato lo sviluppo degli shop in shop all'interno delle grandi catene multimarca.
Il segreto del successo di NeroGiardini è descrivibile in tre caratteristiche: la ricerca, l'italianità e la qualità. NeroGiardini investe in ricerca oltre 10.000.000 di euro ogni anno, più del 5% del fatturato. In investimento che paga in termini di know how e qualità del prodotto. La qualità è garantita anche dalla scelta attenta delle migliori materie prime e dalla specializzazione delle maestranze, rigorosamente italiane. Lo stile italiano è importante per NeroGiardini tanto che il brand firma tutti i suoi prodotti con il tricolore.

Questo è un articolo pubblicato il 07-08-2014 alle 19:23 sul giornale del 08 agosto 2014 - 2393 letture
In questo articolo si parla di michele pinto, economia, monte san pietrangeli, articolo, Enrico Bracalente, Nerogiardini