comunicato stampa
Sant'Elpidio: l'amministrazione comunale risponde a Renzi segnalando la scuola Martinelli

16.03.2014 - h 17:22

E’ chiusa ed inutilizzabile dal 2002 da quando, cioè, a seguito del terremoto che provocò il crollo della scuola a San Giuliano di Puglia, si ritenne opportuno chiuderla per questioni legate alla sua stabilità.

In risposta alla richiesta di Matteo Renzi di individuare un edificio scolastico sul quale intervenire come priorità per il proprio territorio, è la scuola Martinelli quella che l’Amministrazione Comunale ha ritenuto di dover segnalare. Si tratta di una scuola che ospitava bambini della materna e che, dall’epoca della chiusura, è inutilizzabile. Si erge su una zona panoramica, in un’area particolarmente adatta per una scuola ma l’intervento, in termini economici, necessario per renderla nuovamente fruibile è piuttosto importante, tanto da non rientrare nelle possibilità di intervento del Comune soprattutto alla luce dei vincoli che il bilancio e il patto di stabilità impongono.

“Nel corso del nostro mandato abbiamo investito molto sulla scuola – osserva in merito il Sindaco Alessio Terrenzi – sia per attuare una costante manutenzione delle strutture prevedendo anche dei fondi per la vulnerabilità sismica. Siamo al lavoro per predisporre aule informatiche in tutte le strutture e le attenzioni nei confronti delle scuole, non solo dal punto di vista strutturale ma anche delle attività proposte, da parte nostra sono massime”.

Alla luce della necessità di dare una risposta all’esigenza di strutture per la scuola materna del Capoluogo, anche a seguito dell’aumento delle iscrizioni legate alla chiusura della scuola Bartolucci, si è ritenuto che poter intervenire su quell’edificio sia prioritario al punto da essere proprio quella la struttura da segnalare. L’intervento prevede la ristrutturazione del plesso scolastico attraverso la demolizione e ricostruzione con ampliamento dell’edificio esistente. La finalità è quella di creare una struttura antisismica, isolata termicamente ed acusticamente. Innovativa ed efficiente sotto il profilo energetico. All’avanguardia circa l’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali. L’intervento sarà finanziato con l’accensione di un mutuo e con fondi propri.