comunicato stampa
Amandola: chiusura del Distaccamento della Polizia Stradale

04.03.2014 - h 22:30

Ancora una volta si vuole sacrificare il diritto dei cittadini della montagna fermana ad avere i servizi che uno Stato efficiente dovrebbe garantire a tutti. Ci stiamo riferendo alla ventilata ipotesi della chiusura del Distaccamento della Polizia Stradale in Amandola. Scelta che se attuata porterebbe l'ennesimo danno ad una popolazione che negli ultimi anni è stata continuamente penalizzata da una politica nazionale miope e ingiusta.

Il Distaccamento rappresenta un saldo punto di riferimento per la sicurezza dell'area interna e montana e non è pensabile che ancora una volta le ragioni di cassa costituiscano la sola motivazione per sottrarre i pochi servizi e le opportunità ancora esistenti.

Molte sono le iniziative in corso per scongiurare la ventilata chiusura, sia da parte di tanti amministratori locali, che dalla Provincia di Fermo, giovedì è stato fissato un ulteriore incontro con il Presidente on.Cesetti, ma anche dai validi ed efficienti rappresentanti del Consap (Sindacato di Polizia) con il suo responsabile provinciale Andrea Cerqua che voglio ringraziare per il suo impegno ed attenzione al problema.

In questo contesto e con l'obiettivo di allargare il fronte a difesa del Presidio amandolese è stata presentata ieri in Regione una mozione a firma del Consigliere Paolo Eusebi con la quale si "impegna il Presidente e la Giunta Regionale a porre in essere tutte le misure di loro competenza affinché non venga chiuso il presidio della Polstrada di Amandola".

Personalmente, come Assessore Provinciale delegato alla montagna e come cittadino di Amandola, avrò cura di seguire da vicino e con grande attenzione la vicenda e di battermi affinché non venga perpetrato questo ennesimo tentativo di indebolire la nostra terra. Mi auguro che tutti quelli che, come me, hanno a cuore il nostro territorio vogliano continuare su questa linea.