Sant'Elpio a Mare: rinviata al 7 marzo la riunione per lo stoccaggio del gas

Nel corso dell’incontro precedente, svolto come di consueto presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ad Ascoli Piceno, l’Amministrazione Comunale – rappresentata dall’Assessore Marcello Diomedi, incaricato a seguire la questione, dal’ingegner Roberto Mantovani referente dell’ufficio tecnico comunale e dal tecnico nominato dall’Ente, dott. Serafino Angelini – ha fatto presenti precise valutazioni in merito alla compatibilità dell'impianto con le previsioni urbanistiche del piano regolatore di Sant’Elpidio a Mare.
“Alla luce delle valutazioni che sono state ben evidenziate dall’Assessore Diomedi e dai nostri tecnici – sottolinea il Sindaco, Alessio Terrenzi - riteniamo che la prevista centrale di trattamento e compressione gas sia incompatibile con alcune aree presenti nei pressi della zona individuata. Abbiamo ben argomentato le nostre convinzioni: facendo riferimento al piano regolatore del nostro comune e in attuazione del decreto ministeriale 9 maggio del 2001, alcune delle aree presenti sul posto e che il PRG destina a zona di completamento, zona commerciale e zona industriale, oltre all'area tutelata di "Villa Falconi" rendono, ad avviso del nostro ufficio tecnico, il previsto impianto di compressione e trattamento del gas, incompatibile con il nostro assetto territoriale".
"La commissione si è presa del tempo per le dovute verifiche e giovedì 7 marzo sarà un’altra importante tappa della nostra battaglia per contrastare, con i mezzi a nostra disposizione, la realizzazione dell’impianto nel nostro territorio”.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 26-02-2013 alle 17:29 sul giornale del 27 febbraio 2013 - 519 letture
In questo articolo si parla di politica, gas, Sant'Elpidio a Mare, Comune di Sant'Elpidio a Mare
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