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Montegranaro: Confartigianato, campagna 100% Made in Italy

campagna 100% Made in Italy 3' di lettura 18/02/2011 -

Si è svolto in un contesto di cordiale collaborazione l’incontro organizzato presso l’Oratorio San Giovanni (Montegranaro) tra il Consorzio Expool e Confartigianato Fermo per approfondire la tematica riguardante la certificazione 100% Made in Italy. Una materia di forte attualità che è stata affrontata approfondendo diversi aspetti della questione.



Il presidente di Confartigianato Imprese Fermo, Luca Torresi, ha fatto il punto in merito alla normativa vigente in materia. “L’attuale normativa – ha osservato – prevede che possa fregiarsi del marchio Made in Italy ogni produttore che effettui la maggior parte della lavorazione del prodotto in Italia ma ciò non vuol dire che sia un prodotto interamente italiano. L’unica vera tutela che si ha su questo fronte è quella offerta dalla certificazione 100% Made in Italy secondo la quale si intende realizzato interamente in Italia il prodotto per il quale il disegno, la progettazione, la lavorazione ed il confezionamento siano compiuti esclusivamente sul territorio nazionale”.

A scendere nei dettagli della norma è stato Marco Di Battista che ha spiegato le caratteristiche della legge 166 del 20 novembre 2009 art. 16 sottolineando, in particolare, l’aspetto sanzionatorio legato a dichiarazioni mendaci effettuate da chi volesse fregiarsi del marchio 100% Made in Italy senza averne titolo. “Chiunque faccia uso di una indicazione di vendita che presenti il prodotto come interamente realizzato in Italia fregiandosi del marchio 100% Made in Italy – ha osservato Di Battista – al di fuori della casistica prevista, è punibile dalla legge dal punto di vista penale con la reclusione fino ad un anno e quattro mesi e con sanzione amministrativa pecuniaria da 10.000 a 250.000 euro”.

Confartigianato ha messo a punto una campagna promozionale piuttosto strutturata sul fronte del 100% Made in Italy e Luca Soricetti, presidente della sezione tessile abbigliamento e calzature, ne ha illustrato i dettagli. Sarà messo a disposizione materiale telematico, etichette e flyer che permetteranno di identificare il prodotto agli occhi del consumatore finale. “Confartigianato offre una prima fornitura gratuita di etichette e flyers con il marchio 100% Made in Italy ai suoi associati – ha osservato Soricetti – ed è previsto uno sconto presso il rivenditore convenzionato del 15% sul costo delle etichette che vorranno essere successivamente acquistata dagli stessi”. Elementi visivi, dunque, che forniranno una garanzia immediata al consumatore in merito alla produzione interamente italiana dei prodotti che si fregiano di tale marchio.

Mauro Guerrini, Presidente di Expool, ha accolto con particolare interesse l’iniziativa. “Abbiamo organizzato un incontro con Confartigianato Imprese Fermo su una così importante tematica visto che si tratta di una opportunità legislativa da sfruttare sui mercati internazionali. I nostri associati hanno le caratteristiche richieste per poter effettuare la certificazione 100% Made in Italy, per cui è importante che conoscano bene la normativa di riferimento. L’incontro è stato molto proficuo”.








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 18-02-2011 alle 17:52 sul giornale del 19 febbraio 2011 - 1006 letture

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