comunicato stampa
Festival di Musica Contemporanea. Terzo appuntamento con 'Quartetto d’archi Prometeo'


Penultimo concerto, domenica 23 gennaio alle ore 17.30 nella Sala dei Ritratti, del Festival di Musica Contemporanea organizzato dalla Gioventù Musicale e dal Comune, che sta riuscendo nel suo intento far scoprire al pubblico lati di un genere di musica davvero impensati, perché piacevoli e sorprendenti che “percorrono la più recondite vie del cuore e della mente.”
Molto atteso l’appuntamento di domenica 23 che vede la presenza di un quartetto d’archi di grande prestigio internazionale, il Quartetto d’archi “Prometeo” composto da Giulio Rovighi e Aldo Campagnari violino, Carmelo Giallombardo viola, Francesco Dillon violoncello. Particolarmente interessante il programma che coniuga antico, moderno e tradizionale eseguendo un capolavoro assoluto della musica romantica come il Quartetto in la maggiore di Schumann a brani del compositore contemporaneo Scodanibbio che però hanno “radici” nel settecento di Bach con l’esecuzione del “Contrapunctus” e nelle musiche del Canzoniere messicano come “Besame Mucho” o “Cuando sale la luna”. Un concerto dunque che si preannuncia davvero particolare e piacevolissimo, presentato come sempre dal musicologo Paolo Peretti.
Il Quartetto “Prometeo” è stato fondato nel 1993 da quattro giovani musicisti prime parti dell'Orchestra Giovanile Italiana, motivati dall'entusiasmo e dall'impegno didattico e umano di Piero Farulli e Andrea Nannoni e sostenuti dalla Scuola di Musica di Fiesole che gli ha destinato numerose borse di studio e dall'Accademia Chigiana che nel 1995 gli ha attribuito il prestigioso Diploma d'onore. Nel 1998 ha vinto la cinquantesima edizione del concorso internazionale “Primavera di Praga” nell'ambito del quale gli è stato assegnato anche il premio speciale “Bärenreiter” per l'esecuzione più fedele al testo originale del Quartetto K 590 di Mozart.
Nel 1998 è stato nominato quartetto “in residence” della Britten-Pears Academy. Ha al suo attivo una brillante carriera internazionale con concerti in tutta Europa, Sud America e per le maggiori stagioni concertistiche. Ha inoltre al suo attivo registrazioni per la BBC Radio3, per la Radio nazionale austriaca e per RAI Radio3.
Ultimo appuntamento del Festival di Musica Contemporanea. Gran finale domenica 30 con “Doppio piano”. Protagonisti due eccellenti pianisti Stefano Battaglia e Fausto Bongelli. Uno suonerà dei celebri brani pianistici e l’altro li trasformerà in incredibili, estemporanee improvvisazioni. Un “Doppio piano” di ascolto tra musica strutturata e musica improvvisata.

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