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Di Ruscio chiarisce le dichiarazioni dei consiglieri Vallasciani e Montanini

saturnino di ruscio 3' di lettura 24/05/2010 - Rispondo alle dichiarazioni dei consiglieri Vallasciani e Montanini apparse sulla stampa locale solo per evitare che i lettori si trovino in confusione di fronte alle ennesime falsità strumentali messe in campo dal centro sinistra, altrimenti me la sarei risparmiata.

In merito a quando detto da Montanini non è forse a conoscenza che il consiglio comunale ha approvato in via definitiva il piano attuativo per Via Beni che prevede la realizzazione del parcheggio con relativo collegamento verticale per arrivare all’ospedale Murri? Da quello che ha dichiarato oggi sembra proprio di no.


Il consigliere Montanini deve inoltre sapere che la ditta che deve effettuare i lavori ha predisposto una modifica del planivolumetrico da portare in Consiglio Comunale per poi dare il via ai lavori. Mi chiedo perché non abbia risolto lui il problema nei due mandati da assessore. In merito al nuovo ospedale baricentrico, il consigliere Montanini, che è anche geometra, dovrebbe conoscere bene la prassi. Il Comune potrà procedere con una variante urbanistica per il nuovo ospedale una volta che la Regione comunicherà i parametri urbanistici necessari per predisporre la variante. Fino a che non esiste un progetto preliminare per il Comune è difficile poter predisporre una variante. Si farà quando la Regione sarà in grado di determinare i parametri suddetti. Appare evidente la debolezza di tutte e due le sue accuse: la prima è già stata risolta e l’altra dipende esclusivamente dalla Regione.


In merito alle dichiarazioni di Sandro Vallasciani, probabilmente quest’ultimo vive in un'altra città e non a Fermo. Il degrado del centro storico di cui parla non appartiene alla Fermo di oggi ma a quella di quando lui era Assessore. Se la frequentasse di più troverebbe una città dinamica, che solo nella giornata di oggi è stata caratterizzata dalla presenza di turisti (tra cui una delegazione tedesca), un raduno di ex convittori del centro studi Polizia di Stato ritrovatisi dopo 35 anni, un raduno di vespe, per non parlare della serata inaugurale del Premio Postacchini e della tornata internazione di storia della medicina.


Vallasciani vive invece in una città che non esiste più. Parla forse del degrado di Lido Tre Archi di quando ha amministrato lui? Se mi vuole attribuire la crisi mondiale lo faccia pure, mi farò carico anche di questa responsabilità, saranno i cittadini a capire che sta solo sfiorando il ridicolo. Sulle liste di attesa forse non si è accorto che anche sulle pagine nazionali della stampa la problematica è emersa in tutta la sua gravità, sia per la Regione che per Fermo, Per fare questa difesa di ufficio rischia di cadere nel ridicolo insieme al suo partito.


Se questa è la classe dirigente che vorrebbe sostituire il centro destra al governo della città c’è ben poco da commentare.


da Saturnino Di Ruscio
sindaco di Fermo




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 24-05-2010 alle 19:07 sul giornale del 25 maggio 2010 - 893 letture

In questo articolo si parla di politica, saturnino di ruscio





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