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Arriva Parada, i clown dal naso rosso

5' di lettura 30/04/2010 - Dalla lotta per la sopravvivenza allo spettacolo circense: arriva nelle Marche dal 4 all’8 maggio Parada. Un naso rosso contro l’indifferenza, affascinante progetto di arte e reintegrazione del clown franco-algerino Miloud Oukili per i ragazzi di Bucarest. 

Fermo è la prima città ad ospitare lo spettacolo nell’ambito di un progetto che toccherà le cinque province marchigiane attraverso spettacoli e incontri. L’avventura partirà da quello che è diventato il luogo simbolo di Scuola di platea, progetto di formazione dedicato agli studenti degli istituti superiori perché il Teatro dell’Aquila ha ospitato fino a 600 studenti nella scorsa stagione. Quegli stessi studenti, provenienti dai Licei e Istituti tecnici della città, torneranno ad essere spettatori e, rispondendo all’invito del Comune di Fermo e dell’Amat , protagonisti di un evento di profondo valore non solo artistico ma sociale e storico. È con questa convinzione che è stato scelto il luogo atto ad ospitare lo spettacolo, Piazza del Popolo, perché la cittadinanza tutta possa partecipare e conoscere l’esperienza di Miloud Oukili e dei ragazzi di strada di Bucarest.

L’inizio della storia di Parada risale ai primi anni novanta quando in seguito alla grave crisi economica e sociale attraversata dalla Romania e alla caduta del regime di Ceausescu, migliaia di bambini e di ragazzi sono scappati dalle loro famiglie e dagli orfanotrofi finendo sulle strade di Bucarest e del resto del Paese, esposti alla solitudine, alla violenza e alla povertà assoluta. Nel 1992 il clown francese, Miloud Oukili, li ha incontrati nei canali sotterranei della capitale dove si rifugiavano la notte per sfuggire al freddo e alla solitudine. Da allora Miloud non li ha più lasciati: li ha conquistati con le arti del circo e attraverso la creazione della Fondazione Parada ha offerto loro incontri sulla strada, ascolto in un centro diurno, accoglienza in luoghi protetti e proposte progettuali finalizzate a costruire un futuro migliore. Ora, al loro fianco c’è Parada Italia, in consorzio con il G.R.T. Gruppo per le Relazioni Transculturali, che attraverso la campagna Un naso rosso contro l’indifferenza, offre a Bucarest supporto organizzativo, progettuale, economico e formativo. Alla campagna hanno già aderito molti gruppi di volontari, sorti spontaneamente in tutta Italia, e numerosi enti locali, associazioni e singoli. Grazie al loro sostegno, molti ragazzi rumeni hanno lasciato la strada, frequentano la scuola o lavorano e oggi possono finalmente guardare al futuro con speranza. Alla storia di Miloud è dedicato anche il lungometraggio di Marco Pontecorvo Pa-ra-da (2008), che grande apprezzamento ha riscosso da parte di critica e pubblico italiano. Parada è una Fondazione rumena non governativa riconosciuta di utilità pubblica dalle Istituzioni, creata nel 1996 dall’allora giovane clown francese, Miloud Oukili. La Fondazione si occupa principalmente delle persone emarginate nella città di Bucarest, in particolare dei giovani in situazione a rischio di emarginazione sociale e dell’infanzia emarginata, soprattutto dell’infanzia di strada sradicata dalla famiglia e allontanata dalle istituzioni socio-educative, in particolare dalla scuola.

L’obiettivo di Parada è di inserirsi in maniera articolata e coerente nel processo di transizione del Paese sviluppando azioni di prevenzione, assistenza, recupero e reintegrazione sociale dei beneficiari delle attività, insieme a una costante produzione di interventi di sensibilizzazione e lobbyng sulla società civile e le istituzioni. Miloud Oukili nasce ad Algeri (Algeria) il 3 gennaio 1972. Ancora piccolissimo si trasferisce con la famiglia in Francia dove frequenta la scuola di circo di Annie Fratellini. Ha incontrato i ragazzi di strada in Romania nel 1992 mentre prestava servizio civile. Miloud è un clown e interviene con tutto l’impeto della sua sensibilità umana e artistica. In grado di cogliere la forza della diversità non come contraddizione ma come ricchezza, egli ha vissuto e risolto sulla sua pelle lo “scontro culturale” tra una madre francese e un padre algerino. Coglie il senso vero della strada, come modalità di vita, forza, positività, libertà. La sua sensibilità, lo porta a vedere gli aspetti divertenti, sdrammatizzati, semplici. Il denominatore comune del suo agire è la leggerezza, così come la intende Calvino nelle “Lezioni Americane”, un valore dell’Occidente da mantenere per il terzo millennio.

Gioca con i ragazzini, si divertono insieme, insieme affrontano il mondo attraverso gli spettacoli. Prendono forza, sicurezza di sé, ampliano la loro conoscenza e le loro relazioni, escono dall’isolamento del loro ghetto senza necessariamente entrare in altre dimensioni, forse ancora premature. Vivono una favola energetica che li porta di tournée in tournée, da Sighisoara fino a Piazza S. Marco a Venezia per il carnevale. La tournée marchigiana di Parada è promossa da AMAT, Regione Marche e Teatri di Civitanova, realizzata in collaborazione con i Comuni di Ancona, Civitanova Marche, Fermo, Sant’Elpidio a Mare, San Benedetto Del Tronto, Serra San Quirico, Urbino e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Macerata.

LE DATE 4 maggio
FERMO, Piazza del Popolo ORE 10.00 5 maggio
ANCONA, Parco della Cittadella ORE 16.30 6 maggio
URBINO, Cortile del Collegio Raffaello ORE 17 8 maggio
CIVITANOVA MARCHE, Corso Umberto I [zona centro] Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito.
Per informazioni: AMAT 071 2072439, www.amat.marche.it.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 30-04-2010 alle 14:59 sul giornale del 03 maggio 2010 - 996 letture

In questo articolo si parla di attualità, fermo, Comune di Fermo, parada





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