Offagna: alpinisti dispersi nei Sibillini, recuperati sani e salvi

Li hanno ritrovati sul versante fermano dei Monti Sibillini, salvi e in buone condizioni di salute. Matteo Zenobi, 25 anni,
jesino residente a Castelfidardo, e lo zio Mauro Pierantoni, 43 anni, di
Offagna (Ancona) si erano dispersi tra le montagne nel corso di una escursione per raggiungere il monte Porche. In cammino sin dalle 9 di mattina avevano perduto l\'orientamento a causa della nebbia e, scesa la notte, hanno deciso di fermarsi in un rifugio di pastori. Per vincere il freddo ed evitare il congelamento degli arti sono stati costretti a rimanere sempre svegli.
Alle luci dell\'alba sono stati in grado di individuare un sentiero e lo hanno seguito fino a raggiungere la Gola dell\'Infernaccio, praticamente il versante opposto rispetto a quello in cui avevano lasciato l\'auto (Monte Prata). Li ha quindi raggiunti una squadra del Corpo nazionale del Soccorso
alpino di Montefortino (Fermo), che li ha riportati a valle.
Grande l\'apprensione per i familiari: L\'ultimo contatto telefonico lo avevano avuto alle 14:30 del giorno precedente. Poi di loro si erano perse le tracce, e nella tarda serata i parenti avevano dato l\'allarme ai carabinieri di Montegiorgio. I soccorritori hanno individuato subito la cella telefonica da cui era partita la chiamata dei dispersi: Montefalcone Appennino (Fermo). Le ricerche si sono dunque subito concentrate in quell\'area, con l\'impiego di squadre del Corpo del Soccorso alpino del Cai di Macerata e Montefortino, agenti della Forestale, carabinieri, pompieri, volontari.

Questo è un articolo pubblicato il 14-12-2009 alle 20:09 sul giornale del 15 dicembre 2009 - 1696 letture
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