x

Di Ruscio: abbiamo bisogno dei nuovi primari

Saturnino Di Ruscio 2' di lettura 15/10/2008 - La spiacevole vicenda della nomina annullata, da parte del Tribunale, del Primario del Reparto di Medicina dell’ospedale ‘A.Murri’ oltre alla caduta di immagine del nostro ospedale aggrava ancor più la situazione della carenza di personale e soprattutto dei posti di primariato vacanti. 

Infatti, a fine anno, per effetto del pensionamento lasceranno il loro incarico il Primario di Cardiologia e quello di Urologia.

E’ evidente quindi l’urgenza di dotare quanto prima l’ospedale fermano di nuovi primari di provata professionalità al fine di limitare la mobilità passiva dando un servizio di elevata qualità al territorio tutto. Pertanto è necessario che la Regione Marche, l’Asur tramite la Direzione di Zona, indicano i concorsi volti alla copertura dei posti e con sollecitudine espletino gli adempimenti conseguenti evitando inutili e dannose lungaggini burocratiche. Rimane comunque il fatto che il personale in dotazione è carente, va incrementato e necessita di un piano occupazionale serio, credibile e sostenibile in quanto, come più volte sottolineato, il Piano di investimenti 2008-2009 per la sanità è troppo fumoso e ridimensionato rispetto al passato e non colma il gap del territorio fermano sul resto delle Marche.

Inoltre il Piano di Zona non è ancora stato approvato poichè non condiviso dal 90% dei Sindaci (che hanno chiesto leggere modifiche) la cui Conferenza è tenuta in scarsa considerazione da parte del dott. Forti (dovrebbe limitarsi a ratificare scelte già fatte).

Si aggiunge oggi la notizia che ha messo in subbuglio l’intero ambiente sanitario: un’indagine, della Procura della Repubblica di Fermo, promossa dal dott. Forti nei confronti di un Dirigente ospedaliero.

Inoltre, il personale molto spesso ha paura di parlare e di esprimere le proprie perplessità sulla gestione particolarmente accentrata del dott. Forti. Dicono si respiri un clima di ‘regime sovietico’.

Spiace constatare che anche se la nostra Asl, oggi Zona Territoriale 11, non ha vissuto mai periodi particolarmente tranquilli, è la prima volta da quando sono Sindaco della Città di Fermo e Presidente della Conferenza dei Sindaci del Fermano che ci sono prese di posizione di molti Sindaci, concorsi annullati, denunce nei confronti del personale e che i contenziosi e la litigiosità interna ed esterna raggiungano tassi così elevati.

E’ obbligatorio per chi ha responsabilità di Governo della Sanità (Regione e Asur) farsi carico di questa situazione, adottando gli opportuni provvedimenti (avviando ispezioni sulla situazione locale), riportando un clima di serenità, dialogo e collaborazione sia interno che esterno all’azienda.

I nostri operatori sono i migliori e debbono poter lavorare ben organizzati ed in totale tranquillità.





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 15-10-2008 alle 01:01 sul giornale del 15 ottobre 2008 - 1173 letture

In questo articolo si parla di sanità, politica, fermo, Comune di Fermo, saturnino di ruscio





logoEV
logoEV